I gatti sono forti e nell’immaginario comune si dice che abbiano “sette vite”. Ma gli amici a quattro zampe sono altresì sensibili sia nella cute e sia nell’organismo: cani e gatti devono essere costantemente controllati, curati e salvaguardati anche dagli agenti esterni come funghi e batteri.
Il primo caso di infezione da fungo in un gatto è stato documentato negli anni ‘50 e questi possono influire non solo sulla salute dell’animale ma anche degli umani. Inoltre è importante sempre fare gli opportuni controlli per ridurre la possibile manifestazione di otite nel gatto così come nel cane : ma quali sono le cause e i sintomi delle infezioni micotiche?
Sintomi infezioni micotiche gatto
I sintomi che sono associati alle varie infezioni micotiche dipendono non solo dal soggetto ma anche dal tipo di fungo. Di norma si può vedere il gatto che si gratta e nelle aree coinvolte i funghi si espandono con sviluppo circolare: la zona di guarigione è centrale mentre l’erosione resta sulle parti periferiche.
Da notare anche il pelo che da folto inizia ad essere spezzato o non più presente, con la cute interessata da croste – seborrea e papule. In linea generale i felini che vengono colpiti dai vari funghi presentano i seguenti sintomi:
- Una perdita di peso veloce e preoccupante
- Manifestazione di febbre e poca energia
- Perdita dell’appetito
- La respirazione difficoltosa
- Problemi agli occhi
- Otite
- Lesioni alla cute e al pelo
- Infezioni interne che intaccano polmoni e vescica
- Cisti sottocutanee
- Perdita di sangue dalle ferite
- Starnuti
- Diarrea
- Vomito
- Semi incoscienza (mancata attività fisica durante il giorno).
Ai primi sintomi è bene portare subito l’amico felino dal veterinario di fiducia, così che possa controllare nell’immediato la possibilità di una cura.
Tipologie di infezioni micotiche nel gatto
Le tipologie di funghi oggi esistenti sono tantissime e spesso influiscono sulla salute del gatto. In alcuni casi c’è uno sviluppo maggiore e i gatti domestici possono essere colpiti da:
- Blastomicosi nordamericana
- Micetomi
- Coccidioidomicosi
- Istoplasmosi
- Phaeohyphomycosis
- Criptococcosi
- Sporotricosi
- Candidosi
- Rinosporidiosi
- Aspergillosi
Quali sono le cause delle malattie da funghi nel gatto?
I funghi sono presenti nell’ambiente e nel terreno tanto che il gatto può venire in contatto con loro in tutti i modi. I professionisti del settore riportano un elenco con le cause più comuni da infezione:
- Contatto con altri animali infetti
- Gatti che presentano patologie immunosoppressive che sono a rischio di infezioni da fungo
- Ferite aperte che sono un canale preferenziale per la prolificazione di batteri e funghi
- Esposizione dei funghi nel terreno o inalazione
- Contatto con feci di animali infetti.
Naturalmente il trattamento è indicato da un veterinario dopo una serie di analisi, valutando il possibile ricovero e se questo può essere trasmissibile agli umani (riducendo il rischio di infezione al proprietario). In caso contrario, il gatto potrà essere curato a casa e sarà il veterinario ad indicare tutte le indicazioni specifiche a quel tipo di fungo.
I farmaci potranno essere creme specifiche oppure via orale, al fine che facciano immediatamente effetto.