Il settore finanziario è ricco di strumenti e soluzioni diverse tra loro che spesso portano i clienti a confondersi, specie se la linea di demarcazione è davvero molto sottile. È il caso dei prestiti che spesso vengono considerati di un’unica tipologia, ma in realtà non è affatto così. Quelli maggiormente richiesti sono i prestiti personali, quelli cioè un finanziamento senza obbligo di destinazione. Ciò significa che la somma di denaro che si richiede può essere utilizzata in qualsiasi modo si voglia senza doverlo dichiarare al momento della richiesta, a differenza di quello che accade per un prestito finalizzato che, come si può intuire dalla parola stessa, è legato all’acquisto di un determinato bene o servizio.
I prestiti personali se la somma è compresa tra i 75 e i 200mila euro, rientrano nella categoria di quelli che vengono definiti crediti al consumo.
Con le numerose soluzioni che si possono trovare sul mercato, fare il confronto dei prestiti non soltanto è utile, ma è anche necessario per non perdersi nella giungla di rate e numeri. Optare per la soluzioni ideale per le proprie esigenze è semplice, basta lasciarsi aiutare da uno dei molti siti di comparazione presenti in rete.
I fattori della scelta
I prestiti personali così come tutti gli altri finanziamenti sono sempre da considerare in base alle necessità e alle esigenze di chi ne ha bisogno. Non esiste una soluzione perfetta per tutti i clienti. Motivo per cui è necessario saper scegliere quello che è migliore per noi.
Ci sono alcuni fattori che rendono più semplice la decisione cioè si tratta delle caratteristiche specifiche del prestito personale e le modalità di erogazione e riscossione.
Per quanto riguarda le caratteristiche specifiche del prestito è importante conoscere il tasso di interesse applicato, con un’analisi ben precisa del TAN (Tasso Annuale Nominale) e del TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale d’interesse). È in base a questi elementi che si può capire quanto potrà costare il prestito.
L’ammontare della rata mensile è l’altro fattore al quale fare attenzione. Questo viene calcolato tenendo presente l’importo finanziato e il periodo di restituzione.
Da non sottovalutare le spese del prestito, che si dividono in: spese iniziali che si verseranno per l’avvio del prestito, le spese di istruttoria e le eventuali spese periodiche. È necessario fare attenzione a tutti questi dettagli prima della scelta perché potrebbero comportare un costo mensile più elevato del dovuto.
Si possono richiedere i prestiti online?
Da tempo ormai internet è ricco di possibilità che rendono più semplice l’esperienza di acquisto. In questo scenario rientrano anche i prestiti che possono essere richiesti direttamente online. A dirla tutta, anche in questo caso, sono sempre di più gli utenti che preferiscono questa soluzione rispetto a quella tradizionale. Il motivo è da ricercare nella comodità e nella semplicità di richiesta e erogazione del prestito.
La rete ci viene poi in aiuto anche per quanto riguarda la scelta delle varie soluzioni tra le quali la migliore può essere scelta facendosi aiutare dai siti di comparazione che con un sistema chiaro e facile da usare mettono a confronto i diversi prodotti degli istituti di credito.