Sensibilità e sostenibilità ambientale: non è, forse, questa una delle tematiche più urgenti del nuovo millennio?
Eppure condurre una vita sostenibile è più semplice di quanto sembri; basterebbe cambiare poche abitudini sbagliate, come il modo di fare la spesa al supermercato, per ridurre in modo drastico la portata del nostro impatto sull’ambiente. Ad esempio, potremmo decidere di acquistare prodotti biologici senza conservanti e di filiera controllata. O, perché no, portare alla cassa solo gli articoli che si distinguono per un imballaggio poco ingombrante.
Ma andiamo con ordine: che cosa significa esattamente vivere in modo ecosostenibile? L’espressione indica l’insieme delle abitudini e delle accortezze che permettono di aumentare al tempo stesso il benessere proprio e quello dell’ambiente, della comunità e del pianeta. Dalla definizione si può intuire come una vita sostenibile possa essere costruita solo un poco alla volta, un passo dopo l’altro.
Come vivere la casa in modo ecosostenibile
Vivere la casa in modo ecosostenibile è una questione di dettagli. Secondo CheTariffa.it, il comparatore di tariffe gas, luce, adsl e fibra, acquistare saponi e detersivi che permettano di pulire a fondo senza danneggiare l’ambiente e la salute (a proposito, scegliete solo prodotti provvisti di etichetta Ecolabel, il marchio introdotto dall’UE come garanzia di standard elevati e ciclo di produzione a basso impatto ambientale), utilizzare lampadine a risparmio energetico, aumentare il numero delle piante negli ambienti domestici (assorbono gas nocivi e purificano l’aria), mantenere la temperatura interna tra i 19 e i 21 gradi e scegliere fornitori luce e gas i più ecofriendly possibili sono tutti ottimi spunti per ridurre il proprio impatto sul mondo circostante. Tra l’altro più fonti riportano come impostare una temperatura del riscaldamento inferiore ai 22° possa far diminuire i consumi di circa il 7% (leggasi “pagare bollette meno care”).
Vivere l’ufficio in modo ecosostenibile
Si può iniziare a vivere l’ambiente di lavoro in modo ecosostenibile già dal momento in cui si esce di casa per recarsi in ufficio. Scegliere un servizio di Carpooling è, ad esempio, un ottimo modo per risparmiare risorse ambientali ed economiche. Per l’illuminazione degli ambienti, le lampadine a basso consumo consentono di risparmiare fino al 75% dell’energia. Utilizzare Pc e stampanti con toner rigenerati in modo oculato, evitare di stampare documenti che non siano strettamente necessari, utilizzare le tante risorse per condividere i dati online e prestare la massima attenzione al riciclo sono tutti validi consigli. La ciliegina sulla torta è la dotazione della cucina, se presente, di elettrodomestici moderni ed efficienti e la sostituzione di piatti e bicchieri di plastica con stoviglie riutilizzabili.
Fare la spesa in modo ecosostenibile
Come dicevamo all’inizio, anche fare la spesa in modo oculato può influire positivamente sull’ambiente. Prediligere i prodotti alimentari locali (quelli a chilometro zero) o con packaging riciclato o biodegradabile, acquistare mobili riciclati (al giorno d’oggi ci sono molte imprese che creano mobili originali partendo da scarti e vecchi oggetti) e scegliere frutta e verdura di stagione (quelle fuori stagione o sono coltivate in serre o provengono dall’estero) sono alcune dritte per produrre meno rifiuti e contribuire alla diffusione di un’economia sostenibile (maggiori informazioni sul sito dell’Agenzia Europea dell’ambiente).
Come vivere in modo sostenibile: conclusioni
Ridurre l’uso della plastica è la prima delle parole d’ordine; cercare di riciclare il più possibile la seconda. A volte basta un po’ di creatività per trasformare vecchie cassette di legno per la frutta in eleganti mobili e mensole. Come si può vedere, vivere in modo ecosostenibile è più di semplice di quanto si pensi, se si sa come fare. Leggere riviste dedicate e blog specializzati, come quello di Chatariffa.it, è il primo passo per rimanere aggiornati sulle ultime tendenze.
Siete pronti a rivedere le vostre abitudini? C’è in gioco il futuro.