I prestiti veloci sono considerati fra le tipologie di finanziamento più richieste in questo momento. Domandare liquidità disponibile in pochissimo tempo per fronteggiare spese impreviste che necessitano disponibilità immediate è un argomento piuttosto ricercato dai clienti che visitano le società finanziarie italiane e da chi desidera conoscere informazioni ulteriori sui portali web delle medesime.
È in conseguenza di tale grande richiesta che quest’oggi ci vogliamo occupare di tale argomento. Il cliente che necessita di un accredito diretto entro 48 o 60 ore potrà trovare diverse informazioni in proposito. Tratteremo difatti dei prestiti velocissimi erogabili nell’arco di una giornata, dove trovare le migliori finanziarie che concedono finanziamenti in 24 ore, i medesimi ma con tempo massimo di 48 ore o ancora come muoversi per sottoscrivere prestiti rapidi online e in quali maniere avvengono le procedure di concessione.
Oltre a questo, spiegheremo in maniera dettagliata quali sono i documenti da presentare alla banca o alla società finanziaria prescelta per ottenere un prestito veloce e immediato, oppure in che modo esibire la documentazione necessaria al fine tramite internet o mediante un dispositivo mobile come smartphone o tablet. Tutto ciò sarà oggetto di esame nei seguenti paragrafi, il primo dei quali tratterà, come vedremo subito, dei prestiti in 24 ore.
Prestiti veloci in 24 ore: dove richiederli?
Al fine di venire incontro ai bisogni dei clienti alcuni istituti di credito concedono la sottoscrizione di prestiti velocissimi che vengono erogati, dal momento dell’approvazione, nel giro di poco più di una decina di ore o, in alcuni casi, anche meno. Fra i soggetti più avvantaggiati nel domandare soluzioni di questo tipo sono i pensionati e i dipendenti con un’ottima reputazione creditizia, individui che possono esibire senza alcun problema documenti che attestano e dimostrano la presenza costante di un reddito fisso.
Con il progresso tecnologico che ha interessato anche le banche e le società finanziarie italiane, i tempi per l’istruttoria, quella fase procedurale in cui l’autorità giudiziaria verifica gli atti del cliente richiedente, sono assai diminuiti. Bastano ormai soltanto pochi minuti per far sì che l’istituto di credito scelto possa verificare tutte le caratteristiche della remunerazione del soggetto che domanda un finanziamento.
Prima di cercare una società finanziaria che offra prestiti velocissimi occorrerà munirsi di tutti i documenti necessari alla creazione del contratto, tappa obbligata per chi desidera assottigliare al massimo i tempi. Fra questi, non debbono mancare innanzitutto un documento d’identità in vigore che sia una patente di guida o una carta d’identità, la propria tessera sanitaria giacché presenta il codice fiscale, il CUD (dal 2015 CU, acronimo di Certificazione Unica) e le tre ultime buste paga. A ogni modo, ci occuperemo di tale argomento in maniera dettagliata nel successivo paragrafo dedicato.
Fatto ciò, si potrà iniziare la ricerca. Molti istituti di credito propongono prestiti veloci sebbene la stragrande maggioranza di questi non assicurano la lavorazione, la verifica dei requisiti del cliente e l’erogazione effettiva dell’importo richiesto entro le 24 ore. Molto spesso questi risultano vaghi in tali termini giacché potrebbero invero presentarsi problemi che ritarderebbero i tempi per l’istruttoria, specie se si ha a che fare con banche di ampio respiro che trattano con una grande quantità di clientela.
Altra questione da sottolineare, che differenzia tale tipologia di prestiti veloci dagli standard, riguarda l’importo. In effetti, i prestiti velocissimi nascono per fronteggiare un problema nell’immediato e, giacché si desidera liquidità nel minor tempo possibile, il consumatore farà bene a domandare importi esigui, che spesso non superano il tetto dei 10 mila euro.
Ultimo fattore cui tener conto prima di decidere se mandare richiesta riguarda i tassi. È semplice intuire che la domanda di una prestazione di questo tipo esige maggiori sacrifici da parte del cliente. E tali sacrifici si tramutano in tal caso in interessi piuttosto alti che però rimangono uguali per tutto il periodo del reintegro. Parliamo in questi termini di Tan (acronimo di Tasso annuo nominale) e Taeg (acronimo di Tasso annuo effettivo globale) che raggiungono cifre di percentuale sull’ordine del 16-17% di media, numeri che risultano per certo doppi rispetto ai prestiti personali standard, generalmente sui 7-8% o anche meno.
Consapevoli di quanto detto, per chiedere prestiti velocissimi ci si potrà rivolgere a varie banche e istituti di credito nazionali come BNL, Unicredit, Agos, o finanziarie locali, meno note a livello nazionale e chiedere espressamente in filiale in quale modo queste sono in grado di offrire il servizio in oggetto.
Ma andiamo a scoprire nel paragrafo seguente come si sta evolvendo la situazione sul web in queste prime settimane del 2017.
Prestiti rapidi online: come avviene la procedura di concessione
E per i prestiti rapidi online come funziona in questo 2017? Ecco, per chiarificare la situazione cui ci troviamo di fronte poniamo come esempio il sistema adottato da pochi mesi a questa parte dalla banca nazionale Unicredit.
Tale tipologia di finanziamento veloce tramite web è denominata CreditExpress Easy. Mediante questa il consumatore potrà fruire nel giro di pochi click di importi che vanno da mille euro a 5 mila euro con accredito in tempo reale. Tali cifre potranno venir rimborsate per un minimo di 12 mesi e per un massimo di 36 e, il tasso sarà fisso e piuttosto lontano dalla cifra precedentemente accennata: 6,90% invece del 16 o 17% di norma. Questo è un esempio che compare sul sito web di Unicredit: 3.018,29 euro d’importo netto da rimborsare con quote mensili da 135 euro per 24 mesi sul detto Tan del 6,90% e su un Taeg dell’8,23%.
I requisiti per far sì che la procedura di concessione dia risultato positivo sono i seguenti. Innanzitutto bisognerà scaricare la nuova app Mobile Banking di Unicredit e attivarla mediante le proprie credenziali d’accesso della registrazione Unicredit e tramite PIN. Dopodiché accertarsi che il proprio merito creditizio sia valutato a priori, fattore che sarà fondamentale per domandare il detto CreditExpress Easy, requisito che il cliente, obbligatoriamente titolare di un conto corrente Unicredit da 6 mesi o più con servizio attivo di Internet Banking, dovrà soddisfare.
Qualora tutti i requisiti menzionati siano valutati e l’esito fosse positivo, l’accredito sul proprio conto corrente della cifra domandata sarà in tempo reale. Nel caso in cui, non si avesse un conto con Unicredit, purtroppo tale opzione non sarà disponibile, nemmeno nel caso in cui il cliente apra un nuovo account, come detto espressamente in precedenza.
Un altro istituto finanziario che promette prestiti rapidi direttamente via web è Agos. Si tratta di una nota finanziaria italiana che offre ai suoi clienti la possibilità di domandare online dei prestiti personali rapidi erogabili entro 48 ore dal momento dell’approvazione della domanda. La somma di denaro massima che si potrà richiedere in questo caso ammonta a 30 mila euro e si potrà rimborsare in diverse soluzioni a seconda delle esigenze del cliente.
Qualora un individuo decidesse di optare per i prestiti rapidi online di Agos, non dovrà fare altro che collegarsi tramite il sito web ufficiale del detto istituto di credito, cliccare sulla sezione dedicata ai prestiti veloci e compilare il riquadro sulla destra con l’importo che si desidera finanziare. Poniamo un esempio a titolo indicativo per delucidare ulteriormente la procedura di richiesta e le offerte in questo momento disponibili.
Un prestito di 30 mila euro senza assicurazione potrà essere reintegrato da 12 a 120 mesi. La soluzione più conveniente risulta essere un rimborso diviso in 84 quote mensili da 473,90 euro, rata che deriva da un Tan del 7,91% e da un Taeg dell’8,93%. Dopo aver selezionato tale soluzione, il cliente potrà visualizzare e stampare il modulo Secci, verificare le maggiorazioni del medesimo preventivo con assicurazione inclusa oppure richiedere il finanziamento online, dopo aver presentato in via telematica tutti i documenti che nel successivo paragrafo analizzeremo in dettaglio.
Documenti necessari per un prestito veloce e immediato
Conosciute tutto sommato alcune delle maniere più note per richiedere online o nelle finanziarie fisiche un prestito veloce o velocissimo passiamo allora a rispondere al quesito posto nel sottotitolo di questo capitoletto. Come dicevamo precedentemente, per velocizzare tutta la procedura del backstage di qualsiasi contratto firmato e controfirmato, il cliente deciso a beneficiare di un prestito veloce dovrà pensare in anticipo a tutti i documenti da portare in filiale o da presentare online per non perdere ulteriore tempo.
Senza tergiversare ulteriormente, il consumatore cittadino italiano che desidera ottenere un prestito veloce o standard che sia, è obbligato a esibire un documento d’identità valido (patente di guida o carta d’identità) oltre al codice fiscale. Per i cittadini dell’Unione Europea, i documenti extra sono il certificato di residenza contestuale e l’attestazione di iscrizione anagrafica o di regolarità di soggiorno. Per gli extracomunitari richiedenti basterà esibire il documento di soggiorno.
Per quanto concerne la documentazione economica, invece, la situazione si complica un po’ giacché si differenzia in base alla situazione lavorativa dell’individuo. Comunque, i lavoratori autonomi dovranno documentare l’ultima dichiarazione dei redditi che sia il Modello Unico o il 730, oltre al modulo F24; i lavoratori dipendenti dovranno portare in filiale le ultime due buste paga e il CUD; infine i pensionati sono obbligati a esibire l’ultimo cedolino oppure il modello Obis M, nel caso in cui si percepisca una pensione INPS.
Naturalmente, a tali documenti va ad aggiungersi la detta documentazione fiscale. In proposito dei documenti da esibire in via telematica, basti affermare che la situazione è analoga, sebbene la procedura d’esibizione risulta inevitabilmente differente. Sarà obbligo di ciascun individuo interessato a ottenere un prestito veloce o standard, inviare la medesima documentazione citata in precedenza, alla banca o istituto di credito prescelto. Fatto questo, l’ente farà le debite verifiche per poi dare esito positivo o negativo che sia, ugualmente in via telematica, o telefonica, se specificatamente domandato. Soltanto a questo punto la procedura potrà essere sbrigata. A ogni modo, vediamo di seguito alcune offerte per i prestiti veloci ad oggi disponibili.
Prestiti veloci in meno di 48 ore
In ultima istanza vi indichiamo alcune tipologie di prestito veloce che le finanziarie possono in queste prime settimane del 2017 concedere. Il primo di cui vogliamo occuparci è il cosiddetto ‘Prontissimo BancoPosta’, finanziamento veloce che richiede una documentazione esigua da esporre, alcun giustificativo della spesa e non preclude la sottoscrizione a chi non ha un conto con Poste Italiane.
Gli importi da erogare sono limitati e vanno dai 1.500 ai 10 mila euro e il periodo di rimborso minimo è di 24 mesi, il massimo è di 72. I tassi sono fissi e abbastanza alti, per le motivazioni descritte nei capitoletti precedenti: si parla di un Tan del 12,50% e di un Taeg del 13,25%. Ciò nonostante il cliente non dovrà far fronte ad ulteriori spese d’istruttoria o di commissioni d’incasso delle rate, per l’invio di comunicazioni o per commissioni d’estinzione anticipata dal termine pattuito in sede di stesura.
Per quanto riguarda invece, la richiesta di prestiti veloci online, i migliori istituti di credito cui affidarsi sono Findomestic e Agos. Malgrado la prima delle menzionate non dichiari le tempistiche effettive dell’estinzione della domanda di prestito potrebbe risultare interessante utilizzare il simulatore predisposto dall’ente con cui calcolare un preventivo, compilare il formulario per la richiesta d’assistenza, inviare la propria documentazione in via telematica e ricevere una risposta in breve tempo dalla finanziaria stessa.
A scopo indicativo vi indichiamo comunque un esempio di prestito online costruito con il simulatore di Findomestic. Per l’acquisto di un box auto, 60 mila euro assicurati si potranno reintegrare in 108 quote mensili derivate dai seguenti tassi fissi: Tan del 9,45% e Taeg del 9,87% che equivalgono a un totale dovuto dal consumatore pari a 95.212,80 euro.
Esaminando infine il già citato sistema di richiesta di finanziamenti veloci di Agos Web, il cliente interessato a concordare un prestito direttamente da casa che sia erogato entro 48 ore dall’approvazione della documentazione inviata, potrà domandare fino a 30 mila euro, importo da rimborsare nella maniera che più si adatta alle proprie esigenze: da 12 a ben 120 mesi.
Il nostro preventivo tipo si basa su un importo pari a 20 mila euro ed è munito di un’assicurazione, opzione consigliata più o meno in ogni caso. La soluzione più conveniente che consigliamo è il dividere la rateizzazione in 84 quote mensili da 331,30 euro, cifre che derivano da un Tan del 7,91% e da un Taeg del 9,09%. Per conoscere ulteriori informazioni vi consigliamo come di consueto di visitare i siti web delle società finanziarie trattate presso cui osservare quale migliore soluzione si adatta alle proprie occorrenze economiche.