La progressiva attenzione alle tematiche ambientali, così le numerose ricerche condotte in quest’ambito anche dall’Unione Europa, ha spinto anche verso la creazione di figure professionali specializzate nella green economy, ovvero in quei settori che puntano a limitare l’impatto ambientale, quali energia rinnovabile, gestione dei rifiuti e soluzioni per la mobilità, solo per fare qualche esempio.
Secondo un articolo pubblicato sul il Sole24Ore a proposito di ecologia già durante quest’anno ogni 5 nuovi posti di lavoro, almeno uno apparterrà a realtà ecosostenibili. Questo vuol dire che nel settore green ci sarà un’enorme richiesta di professionisti.
Quale saranno, quindi, le nuove professioni della green economy?
Waste manager, per gestire e valorizzare i rifiuti
Una delle figure più richieste nei prossimi tempi sarà il waste manager, un professionista già presente in alcune aziende, soprattutto quelle più innovative, e che si occupa di gestire i rifiuti, ma anche di saper valorizzare gli scarti per sostenere i processi di riciclaggio. Inoltre, il waste manager, può lavorare anche in autonomia come libero professionista: molte imprese, soprattutto quelle di piccole e medie dimensioni e le realtà che devono contenere il budget, preferiscono affidare a gestione dei rifiuti in outsourcing.
Come si legge su wastemanager.eu, per specializzarsi in questa professione è necessario avere un diploma di scuola superiore, mentre è consigliato avere competenze nell’ambito ambientale, meglio ancora se si è in possesso di una laurea in Scienze o Ingegneria Ambientale. Oltre a seguire uno specifico percorso formativo, è inoltre importante essere sempre aggiornati.
Il Waste manager si occupa di monitorare e gestire i costi e i processi dei rifiuti e degli scarti, cercando anche di ottimizzare la spesa e la metodologia. Inoltre, deve anche supervisionare che i processi vengano svolti nel rispetto delle normative vigenti a livello europeo.
Energy Manager
L’aumento dei costi delle materie prime e, di conseguenza dell’energia elettrica, ha creato la necessità per molte aziende di poter contare su figure esperte in questo ambito. Oggi, infatti, tra i professionisti più richiesti sul mercato ci sono gli energy manager.
La nascita di questi professionisti non è dovuta esclusivamente a motivazioni di tipo etico, ma bensì a soddisfare un vero e proprio bisogno economico: infatti, con l‘aumentare dei costi per le forniture, le aziende si sono ritrovate obbligate a ottimizzare i consumi. Ovviamente, questo permette anche di apportare enormi vantaggi per l’ambiente.
Avvocato esperto in materia ambientale
La normativa europea in materia ambientale si è sovrapposta agli ordinamenti nazionali, tanto che, in pochi anni, si è generato un vero e proprio caos normativo. Ecco perché, in questo complesso panorama, vengono richiesti sempre più spesso avvocati che siano esperti nell’ambito ambientale.
Si tratta di una figura che deve conoscere normative e codici in materia ambientale, ma anche saper consigliare a enti, imprese e singoli individui come muoversi in questo settore nuovo e così complesso.
L’avvocato ambientale dovrà avere anche numerose competenze trasversali per interagire con altre figure professionali come ingegneri, operai, addetti alla sicurezza, waste manager, etc.