Quando si lavora sulla traduzione di documenti che devono mantenere valenza legale è importante parlare di asseverazione.
Questo perché l’asseverazione è la procedura che distingue la semplice traduzione giurata di un testo
da una traduzione certificata. Quest’ultima infatti non ha valenza legale proprio perché non è stata asseverata in tribunale e di conseguenza il documento tradotto non ha alcuna rilevanza in termini legali.
Qualunque documento tradotto che si voglia usare a fini legali deve passare per il tribunale della città di competenza.
Cos’è l’asseverazione
L’asseverazione è il termine tecnico per indicare una traduzione giurata e in sé racchiude l’intera procedura resa ufficiale dalla legge italiana necessaria affinché il documento tradotto abbia valore legale.
Lo scopo dell’asseverazione è confermare che il testo originale e quello tradotto combacino mantenendo così integra la valenza legale del documento.
Il procedimento consiste nel compilare in Tribunale un verbale di giuramento che identifichi la traduzione come autentica e ufficiale firmato da chi ha richiesto l’asseverazione.
Negli ultimi anni la traduzione asseverata o giurata ha assunto un ruolo importante, questo a causa dello scenario sempre più globalizzato che implica scambio e/o vendita di merci a livello internazionale e ingenti flussi migratori in tutto il mondo. Le traduzioni sono il mezzo principale di comunicazione e comprensione tra gli enti dei vari stati e l’asseverazione supporta questo processo a livello legale.
Quali documenti possono essere asseverati
I documenti che possono essere asseverati sono tutti quelli che hanno avuto necessità di una traduzione e devono mantenere valenza giuridica e legale.
In questo elenco rientrano i certificati: di stato civile, nascita, matrimonio e di morte; i titoli di studio, di Laurea o quello del Diploma di stato. Necessitano dell’asseverazione anche i documenti d’identità così come quelli giudiziari: atti, sentenze, ricorsi e ingiunzioni.
Non sono esenti dalla procedura gli atti notarili e i documenti societari come bilanci e statuti. È importante infatti che tali documenti siano chiari e facilmente fruibili nelle lingue necessarie agli organi giuridici per eventuali analisi o ulteriori pratiche.
Perché è importante l’asseverazione
Senza l’asseverazione è impossibile registrare con valore legale qualsiasi documento tradotto che abbia scopi giudiziari, governativi o amministrativi.
Come detto in precedenza si possono asseverare più documenti per motivazioni d’uso quotidiano, ad esempio nel caso di cittadini non europei che vogliano rendere valida la propria patente di guida.
L’asseverazione è una procedura offerta dal tribunale e facile da ottenere. In alcuni casi sarà necessario avvalersi di uno studio di traduzioni a Verona specializzato in traduzioni giurate e composto da un team di traduttori esperti in più lingue con alle spalle una cospicua esperienza in merito. Questo perché l’asseverazione può essere richiesta al Tribunale sia da una persona iscritta agli albi del Tribunale o della Camera di Commercio sia non iscritta, l’importante è che la persona che fa la richiesta sia diversa e senza parentele con l’interessato dal documento.
Affidarsi a un’agenzia di traduzione per la traduzione di documenti con valore giuridico è spesso la scelta migliore perché sarà poi lo stesso traduttore ad andare in Tribunale per asseverare il lavoro svolto e completare la procedura.
Come fare l’asseverazione di un documento
Chi fa richiesta dell’asseverazione deve recarsi all’apposita Cancelleria per le asseverazioni del Tribunale di riferimento con i seguenti documenti rilegati:
- Il testo originale che viene tradotto,
- La traduzione del testo,
- Il modulo di giuramento disponibile sul sito del Tribunale a cui si fa riferimento.
Il traduttore dell’agenzia deve firmare in presenza del cancelliere il verbale di asseverazione confermando la conformità del testo tradotto con quello originale e assumendosi la valenza penale della traduzione.
Presso l’Ufficio designato è poi necessario depositare una copia della prima pagina della traduzione e una copia del verbale di asseverazione che è stato realizzato a procedura compiuta.
Per effettuare l’asseverazione di un documento è necessario sostenere il costo amministrativo della marca da bollo da € 16,00 posta su ogni documento e per ogni documento su ogni 4 facciate della traduzione.
Ci sono alcuni casi che possono usufruire dell’esenzione di tale costo, per consultarli è necessario consultare le normative espresse nella documentazione del Tribunale stesso.